Che cos’è un Olio Di Oliva Bio Ecologico

Quando si parla di olio d’oliva ecologico, biologico o bio, si parla di un olio d’oliva il cui processo di produzione ha rispettato le migliori pratiche ambientali, in cui non sono stati utilizzati pesticidi, plaguicidi o fertilizzanti chimici e in cui è stato fatto un uso responsabile delle risorse, adattandosi sempre alle possibilità offerte dalla terra.

In questo tipo di oli, inoltre, si è prestata particolare attenzione al processo di maturazione, raccolta ed estrazione delle olive.

Questo non significa che gli altri EVOO siano peggiori, si possono trovare oli d’oliva straordinari prodotti in modo tradizionale, ma gli oli d’oliva biologici hanno quel tocco naturale che gli altri non hanno. E questo si traduce in qualità, sapore e salute.

Olio extravergine di oliva biologico

L’unico tipo di olio d’oliva che può vantare una propria identità e criteri molto severi è l’olio extravergine d’oliva biologico. Il termine “extravergine di origine biologica” si riferisce al fatto che l’olio è stato prodotto utilizzando esclusivamente processi naturali e non ha subito alcuna forma di trattamento chimico.

Come si ottiene

L’olio extravergine d’oliva è essenzialmente un tipo di olio d’oliva che non è stato raffinato o trattato in alcun modo e, di conseguenza, è privo di qualsiasi tipo di contaminazione.

In parole povere, l’olio extravergine di oliva è un estratto di olive da cui è stata rimossa solo una parte degli scarti, compresi il nocciolo e le bucce. Questo lascia all’olio un sapore più puro.

In alcune circostanze, quest’olio può essere filtrato e combinato con una serie di altri oli, tra cui magari diversi tipi di olio extravergine di oliva già utilizzati per ottenere una consistenza omogenea.

La distinzione tra olio extravergine di oliva e olio di oliva normale

L’olio extravergine di oliva si distingue dal normale olio di oliva per il fatto di essere ottenuto “biologicamente” e, di conseguenza, di essere biologico in tutti i suoi aspetti, mentre l’olio di oliva normale può essere ottenuto anche in un contesto più industriale, dove vengono utilizzati processi chimici per facilitare l’estrazione. Questo è il fattore principale che distingue i due tipi di olio d’oliva.

Tuttavia, per chi è esperto in materia e per chi è abituato a usare regolarmente l’olio di oliva in cucina, uno degli aspetti più importanti dell’olio extravergine di oliva può essere la fonte del suo sapore caratteristico.

Anche il costo maggiore dell’olio extravergine di oliva biologico può essere attribuito in gran parte a queste proprietà.

Una distinzione che si nota

Il fatto che gli oli extravergini di oliva contengano spesso una percentuale di grassi saturi molto più elevata rispetto agli oli di oliva standard spiega perché i primi sono opzioni superiori per l’uso in cucina.

Inoltre, l’olio extravergine di oliva contiene in genere quantità molto elevate di vitamine A, D ed E, oltre a concentrazioni maggiori di polifenoli e fenoli rispetto all’olio vergine di oliva standard.

Grazie alla sua bassissima solubilità, l’olio extravergine di oliva è un’ottima scelta per chi cerca di limitare il consumo di alimenti ricchi di fibre.

È altamente raccomandato da diversi professionisti della salute per i numerosi vantaggi che offre in termini di nutrizione.

L’EVO biologico non è raffinato

L’olio extravergine d’oliva biologico è un olio d’oliva non raffinato, il che significa che si tratta letteralmente di succo d’oliva appena spremuto. È un olio spremuto a freddo (o filato a freddo, in realtà) e prodotto senza calore dalla prima spremitura delle olive.