Come scegliere l’olio extra vergine di oliva

Quando si acquista l’olio extra vergine di oliva, è importante cercare diversi fattori chiave. Innanzitutto, assicurati che l’olio provenga da una singola regione. In secondo luogo, cerca una bottiglia di colore scuro e un marchio premium. Infine, assicurati di controllare i metodi di produzione. Tutti questi fattori possono influenzare la qualità dell’olio.

Come evitare l’olio extravergine di oliva “falso”
Esistono sul mercato molte marche di olio extra vergine di oliva false, quindi è importante capire come evitarle. La chiave per evitarli è cercare la parola “extra vergine” sull’etichetta. Ma solo perché un olio d’oliva ha questa etichetta non significa che sia extra vergine. È probabilmente un olio raffinato che è stato lavorato con prodotti chimici e ribattezzato “extra vergine italiano”.

L’olio d’oliva ha un sapore e una sfumatura incredibilmente complessi e ricchi. È simile al vino e al burro in termini di sapore. Per evitare di comprare un falso, prova ad annusare l’olio o ad assaggiarlo direttamente. Se odora di plastica o ha un sapore amaro, probabilmente non è la cosa reale. Un buon olio extravergine di oliva deve avere un retrogusto pepato.

Evitare il falso olio extravergine di oliva è importante per proteggere la propria salute. L’olio d’oliva falso viene spesso venduto a prezzi più bassi rispetto all’autentico olio extra vergine di oliva. Questa pratica avvantaggia i truffatori danneggiando gli agricoltori onesti. L’olio d’oliva falso non avrà lo stesso gusto, odore o valore nutritivo.

La scelta da un’unica regione di origine
L’olio d’oliva proviene da una varietà di località, ma una singola regione di origine ha tipicamente la massima qualità. Spesso l’olio d’oliva è etichettato con la regione di origine sulla bottiglia, il che può aiutarti a garantire la qualità dell’olio. Le olive coltivate in diverse regioni producono sapori diversi.

Per garantire la massima qualità dell’olio extravergine di oliva, deve superare test chimici e organolettici per dimostrarne la qualità. In particolare deve avere un’acidità libera inferiore allo 0,8%. Oltre ai test chimici, una singola regione di origine ha anche regole severe per il suo olio d’oliva.

È probabile che l’olio d’oliva prodotto in una tenuta sia di qualità superiore. Sebbene questo tipo di olio d’oliva non sia sempre etichettato come “prodotto di proprietà”, dovrebbe significare che il proprietario del marchio ha coltivato le olive da solo. Ciò include anche la macinazione e l’imbottigliamento.

Scegliere una bottiglia di colore scuro
Quando si acquista un olio extravergine di oliva, è importante sceglierne uno con una bottiglia di colore scuro. Ciò proteggerà l’olio dagli effetti della luce e dell’ossigeno. L’olio d’oliva può durare fino a due anni se conservato correttamente. Tuttavia, non è saggio acquistare una bottiglia senza una data di scadenza.

L’olio d’oliva deve essere conservato in un luogo fresco e buio. Le bottiglie di vetro scuro sono ideali per la conservazione perché impediscono l’esposizione alla luce. La luce può danneggiare l’olio e anche poche settimane di esposizione accelereranno il processo di invecchiamento. È meglio conservare la bottiglia in un armadietto invece che sul piano di lavoro.