Cosa rende un olio d’oliva monocultivar?

Se vi siete mai chiesti cosa rende un olio d’oliva monocultivar, non siete i soli. È difficile definire le caratteristiche organolettiche dell’olio d’oliva, poiché la maggior parte degli oli d’oliva deriva dall’unione di diversi tipi di olive. Tuttavia, una caratteristica fondamentale dell’olio extravergine di oliva monocultivar è il suo gusto forte. Il suo sapore è la prima essenza dell’olio.

Azienda Agricola Marchesi Gallo Linea “Monocultivar”

La linea Olio Azienda Agricola Marchesi Gallo “Monocultivar” è stata sviluppata per dare ai consumatori la possibilità di assaggiare le cultivar più rappresentative della Calabria. La linea è prodotta nel Pollino, dove l’Azienda Agricola Marchesi Gallo produce oli extravergine di oliva da oltre 500 anni. Questa linea mette in evidenza le cultivar più rappresentative della Calabria.

Monocultivar Carolea

Olio rinomato per la bassa acidità, caratterizzato da un grado di fruttato medio-intenso, da un medio livello di amaro e piccante, con sensazioni erbacee predominanti e delicate note di carciofo, mandorla fresca e pomodoro.

Monocultivar Coratina

Olio aromatico ad alto contenuto di polifenoli, con un livello medio-moderato di note fruttate, amare e piccanti. Prevalgono inoltre il sentore di mandorla fresca e leggere sensazioni di erba/foglia e carciofo.

Monocultivar Dolce di Rossano

Oli che presentano una nota predominante di mandorla fresca e leggere sensazioni di erba/foglia e carciofo, oltre a un livello medio di fruttato, un livello medio-leggero di amaro e un grado medio-leggero di note speziate.

Monocultivar Nocellara del Belice

Oli caratterizzati da un livello medio-intenso di fruttato, un livello medio di amaro e un livello medio di piccante, con note predominanti di erba/foglia e pomodoro e leggere sensazioni di carciofo e mandorla fresca.

Monocultivar Tondina

Oli che presentano un sentore predominante di mandorla fresca e leggere sensazioni di erba/foglia e carciofo e hanno un livello medio di fruttato, un livello medio-leggero di amaro e un livello medio-leggero di piccante.

Per saperne di più su questi oli e sui loro abbinamenti con il cibo, si può consultare il sito.

Olio extra vergine di oliva

L’olio extravergine di oliva presenta diverse caratteristiche che lo distinguono dalle altre varietà. La prima è il tipo di olive utilizzate per produrlo. Le olive utilizzate per la produzione devono essere coltivate solo in una particolare regione. Un olio di oliva monocultivar è più intenso e ha un aroma più forte.

Questo tipo di olio è particolarmente apprezzato dagli intenditori. Ha un aroma forte che ricorda i pomodori verdi e l’erba appena tagliata e ha un sapore leggermente piccante. È perfetto per carni alla griglia, zuppe e crostacei.

L’etichetta di un olio extravergine di oliva può indicare se si tratta di una monocultivar o di un blend di diverse cultivar. Un monocultivar è ottenuto da un solo tipo di oliva. Gli oli monocultivar sono biologici e prodotti in un ambiente controllato con uno stress minimo. Inoltre, vengono raccolti al giusto stadio di maturazione.

Aspetto dell’olio d’oliva Monocultivar

L’olio di oliva monocultivar ha un colore giallo dorato intenso. Il suo sapore è ricco di note aromatiche di olive, erba e carciofo. Il suo sapore caratteristico lo rende ideale per esaltare i cibi crudi o grigliati.

Caratteristiche

Esiste un’ampia varietà di cultivar di olio d’oliva. Nonostante la diversità del frutto dell’olivo, la maggior parte non è adatta alla produzione di olio a causa delle dimensioni, della resa e del contenuto di olio. Pertanto, le cultivar svolgono un ruolo importante nella qualità dell’olio. Sebbene le diverse varietà abbiano qualità uniche, la matrice genetica di ogni albero gioca un ruolo fondamentale nella qualità dell’olio.

La linea di oli Monocultivar dell’Azienda Agricola Marchesi Gallo consente ai consumatori di sperimentare i sapori e gli aromi della Calabria.